Cronaca di un viaggio gluten-free in Slovenia – 2° parte

Seconda tappa: Slovenia, paese di Postumja. Su internet informazioni trovate pari a zero, se non la presenza di alimenti senza glutine in un certo DM Drogeriemarkt in cui vendevano alimenti gluten free, ma per quanto riguarda ristoranti e bar nulla. Tabula rasa! Una toccata e fuga l’ho fatta a questo supermercato ed ha decisamente i beni di prima necessità, parecchi marchiati Shaer come merendine e snack, pane in cassetta e pasta anche di altre marche mai trovate in Italia ma contrassegnate dal marchio con la spiga barrata.

La mia sosta semi-sconsolata in questa tappa ha però preso una piega inaspettata! Come potrete ben immaginare oggetto del nostro interesse per questa sosta era la visita alle famose grotte di Postumja, visita fatta in mattinata ed ultimata attorno alle 11. L’idea ovviamente era quella di fare un giretto tra negozietti di souvenir e dintorni del sito d’interesse, circondato appunto anche da qualche ristorantino. La nostra attenzione cade sul mulino della casa di Modrijan accanto al quale sorge un ristorante “Modrijanova domačija” che pare cucinare specialità di carne principalmente. Quasi convinta di ricevere un due di picche, chiedo alla cameriera se hanno un’offerta gluten free e senza esitare mi dice di si, che quasi tutto quello servito da loro è senza glutine. Io e mio marito decidiamo quindi di pranzare li dopo aver notato una cosa interessantissima nel menù, all’ultima pagina viene riportato un elenco, ad ogni numero corrisponde la pietanza sul menù ed accanto ad essa vengono riportati gli allergeni in essa contenuti, dettaglio che in Italia molto raramente ho notato nei ristoranti. Ulteriormente confortata da questo dettaglio opto per un antipasto a base di prosciutto crudo locale, olive e formaggio ed una grigliata mista di carne, verdure e patate fritte. Tutto decisamente buonissimo!

A Postumja abbiamo soggiornato due notti presso il Camping Pivka Jama Postumja, all’interno del quale è presente anche un ristorante, ovviamente anche questo non riportante nessuna certificazione senza glutine, ma decido di provare a chiedere, con tutti gli ospiti che avranno sarò la sola celiaca ospitata nella struttura nel corso degli anni? Ed infatti anche qui dopo aver parlato con cameriere il quale a sua volta ha coinvolto lo chef, mi ha mostrato sul menù le pietanze sicure senza glutine e senza rischio di contaminazione e così li ho cenato con scampi alla griglia ed una bella insalatona mista, ma i piatti accessibili erano anche una serie di pietanze a base di carne grigliata.

Per quanto riguarda i posti visitati, oltre alle celeberrime Grotte di Postumja, abbiamo visitato la Grotta di Pivka e quella Nera ed il castello di Predjama fuori dal quale al bar vendono gelati del marchio Algida quindi Magnum e Calippo certificati gluten free.

Il soggiorno in Slovenia quindi si è dimostrato molto meglio del previsto, ho trovato quanto mi interessava e sono riuscita anche a mangiare fuori due volte senza riscontrare alcun problema.

Ci rileggiamo al resoconto della prossima tappa!

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