Cacciucco
Dopo una vacanza nella splendida Toscana, non vuoi proporre la ricetta del cacciucco, tipica di questa terra, ed invidiata da tutto il mondo?
Ebbene si, ecco qui una ricetta tipica di questa magnifica regione: il cacciucco, ovvero la zuppa di pesce che tutto il mondo ci invidia! Il nome “cacciucco” pare derivi dal termine turco “kucuk” che significa “di piccole dimensioni”, probabilmente riferito ai vari pesci presenti in questo piatto che creano una mescolanza di sapori.
Secondo un’antica leggenda livornese questo piatto venne creato da una vedova di un pescatore. Morto in mare costui lasciò la moglie ed i tre figli da soli nella completa povertà, i piccoli affamati andarono al porto e chiesero ai pescatori del pesce con cui potersi sfamare. Ognuno di loro donò qualcosa: chi un pezzo di polpo, chi un cicala, chi dei calamari e chi qualche mollusco. Tornati a casa i bambini consegnarono alla madre il tesoro raccolto e lei lo cucinò assieme ad una salsa realizzata con pomodori, acqua ed erbe dell’orto, infine aggiunse delle fette di pane raffermo e mise tutto in una zuppiera. Nel quartiere si diffuse subito un profumo invitante che attirò una folla di curiosi. Da qui pare ebbe origine il cacciucco livornese.
Andiamo a vedere come preparare questo prelibato piatto della tradizione toscana.
Ingredienti per il cacciucco (per 4 persone):
600gr. di coda di rospo (o rana pescatrice)
400gr. di calamari
600gr. di scorfano
400gr. di scampi
400gr. di polpo
8 cicale di mare
500gr. di cozze
500gr. di vongole
200gr. di seppie
300gr. di pomodori pelati
1 costa sedano
1 carota
2 cipolle
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
100ml. di vino bianco
Sale q.b.
Pepe q.b.
Peperoncino q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Pane a fette q.b. * (io ho utilizzato quello per bruschette Nutrifree)
Gli alimenti contrassegnati con * per essere idonei al consumo da parte di un soggetto celiaco devono riportare sulla confezione o la dicitura “senza glutine”, o il marchio della spiga barrata oppure essere inseriti nel prontuario degli alimenti AIC.
Procedimento:
Prima di tutto preparate il pesce pulito e lavato tenendo da parte le teste e gli scarti che utilizzeremo poi per preparare il brodo di pesce.
Ponete in un tegame cozze e vongole e fatele cuocere per alcuni minuti fino a quando non si saranno aperte. Sgusciate i molluschi, lasciandone solo alcuni interi che andranno ad abbellire il piatto.
Preparate ora il brodo di pesce. Tritate una cipolla, il sedano e la carota e metteteli in padella con un filo d’olio e con lo spicchio d’aglio, fate soffriggere dopodiché aggiungete gli scarti del pesce (teste degli scampi, coda e pinne dello scorfano, lisca della rana pescatrice, sfumate con la metà del vino bianco richiesto nella ricetta, aggiungete quindi l’acqua, portate a bollore e lasciate cuocere il tutto coperto per 45 minuti.
In un’altra padella mettete l’olio extravergine d’oliva, la restante cipolla tritata ed il peperoncino (nella quantità che preferite) e fate soffriggere. Aggiungete il polpo e lasciate cuocere una decina di minuti, quindi incorporate calamari e seppie proseguendo la cottura per altri 5 minuti. A questo punto sfumate con il vino bianco, aggiustate di sale e di pepe ed aggiungete i pelati schiacciati oltre a 150 millilitri circa di brodo.
Lasciate cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti e se il brodo si asciuga troppo in fretta aggiungetene ancora un pochino. Trascorso questo tempo potrete aggiungere i filetti di coda di rospo e di scorfano aggiungendo altri 150 millilitri di brodo. Dopo una decina di minuti potrete aggiungere scampi e cicale di mare e dopo 5 minuti cozze e vongole oltre ad un altro mestolo di brodo.
Portate a cottura per altri 5 minuti circa dopodiché aggiungete il prezzemolo tritato e, se necessario, aggiustate di sale e pepe.
Tostate il pane a fette che avrete preparato e posizionatelo in una zuppiera nella quale andrete a mettere il vostro cacciucco. Servite il tutto ancora bollente e preparatevi a gustare un piatto davvero squisito.