Pasta frolla senza glutine
La ricetta della pasta frolla senza glutine è una delle più richieste, soprattutto dai neofiti nell’ambiente gluten free. Per questa ragione ho deciso di dedicare un post a questo argomento dove, oltre a suggerimenti utili sulla realizzazione, troverete anche una vasta gamma di ricette utili per prepararla.
Ma esiste la ricetta della pasta frolla senza glutine perfetta?
Cos’è la pasta frolla?
La pasta frolla è un impasto privo di struttura e di forza, che non lievita, composto sostanzialmente da:
– Farina
– Parte grassa (burro o olio ad esempio)
– Parte liquida (uova, latte, panna o albumi)
– Zucchero.
Per la preparazione della pasta frolla senza glutine, ma anche di quella classica, i maggiori esperti in campo di pasticceria, suggeriscono l’impiego di farine a basso contenuto di glutine, pertanto deboli. Questo consentirà di conseguenza una riduzione della parte liquida necessaria nell’impasto. Impiegando pertanto, come nel nostro caso, farine gluten free, si avrà come risultato una maggior friabilità della frolla, ragion per cui spesso viene detto che la frolla priva di questa proteina è molto meglio di quella che invece la contiene.
Come si prepara la pasta frolla senza glutine?
Per la preparazione della ricetta della pasta frolla senza glutine si segue il procedimento classico di quella contenente questa proteina. Apparentemente potrebbe risultare più complessa, ma, miscelando nelle giuste dosi farine ed amidi (questi ultimi con moderazione) il procedimento risulterà davvero semplice.
Ci sono alcuni fattori però di fondamentale importanza per la completa riuscita della pasta frolla. Uno di questo è il burro che deve essere aggiunto per ultimo e ancora freddo, dopodiché la frolla dovrà riposare in frigorifero (sotto forma di panetto o già stesa) prima della cottura. Questo procedimento è indispensabile infatti il burro, riscaldatosi in fase di impasto, dovrà tornare completamente freddo prima di essere infornate per dar vita a una frolla realmente friabile.
Infine, non dimenticate mai prima di farcire la frolla, di bucherellarla con una forchetta e, se la cuocerete priva di farcitura, di aggiungere legumi secchi o le apposite sfere in ceramica per evitare che si secchi troppo.
Pasta frolla e farine senza glutine
Un aspetto a cui prestare particolare attenzione è senza ombra di dubbio la scelta delle farine da impiegare per la preparazione della pasta frolla senza glutine.
Il consiglio è quello di realizzare una frolla impiegando queste proporzioni:
– Farina integrale o comunque dal gusto delicato, come quella di riso, per una percentuale del 60%
– Amidi per circa il 30%
– Farina dal gusto più particolare e deciso per il restante 10%.
Queste non sono percentuali da rispettare alla lettera, in quanto possono subire variazioni, ma rappresentano la base di partenza. Potrete optare per sola farina e amidi, e miscelare il tutto come preferite per dare il vita a tantissime paste frolle gluten free.
Parte grassa, liquidi e zuccheri: come sceglierli?
Per quanto riguarda la parte grassa da impiegare per la realizzazione della pasta frolla senza glutine, potrete optare sia per il burro, come vorrebbe la ricetta originale, oppure sostituirlo con olio. Io opterei per quello di riso, che non lascia alcun retrogusto, in alternativa può andar benissimo anche quello di semi o, perché no, quello di mandorle o di noci. Alcuni utilizzano anche quello extravergine d’oliva, il risultato è assicurato, ma tende a lasciare un retrogusto ed una profumazione piuttosto intensa, non particolarmente apprezzata, da parte mia, nei dolci.
Per quanto concerne la parte liquida, ovvero le uova, si potrebbero sostituire anche con latte vegetale o acqua nel caso in cui non le si tolleri o si segua una dieta vegana.
Un trucchetto per agevolare la preparazione della pasta frolla senza glutine è l’impiego dello zucchero a velo al posto di quello semolato, in quanto facilita ed accorcia i tempi d’impasto. Altri dolcificanti utilizzabili per realizzare la frolla possono essere zucchero di canna, sciroppo d’acero, quello di agave oppure il più classico miele.
Ricetta di pasta frolla senza glutine
Passiamo ora ai fatti: come si prepara la pasta frolla senza glutine? Qual è la ricetta migliore? Secondo me non ne esiste una capace di dar vita a una frolla gluten free migliore di un’altra, ma l’influenza ed il gusto personale possono condizionare questa scelta.
Qui di seguito vi lascerò pertanto una serie di ricette di pasta frolla senza glutine preparate nel corso degli anni passati alle prese con queste farine. Potrete divertirvi a sperimentarle oppure usarle come spunto per dar vita a ulteriori impasti che, mi piacerebbe, condividiate con me magari nei commenti del post così da essere d’aiuto ad altri utenti.
– Pasta frolla senza glutine: questa versione è senza ombra di dubbio quella basilare, con solo farina di riso, fecola ed amido di tapioca, sostituibile tranquillamente con quello di riso.
– Pasta frolla senza glutine con quinoa: qui la base viene realizzata con l’aggiunta di una piccolissima percentuale di quinoa, dal sapore molto deciso e che, in alternativa, potrebbe essere sostituita da teff, sorgo o miglio.
– Pasta frolla con grano saraceno: una delle mie preferite, dal sapore più rustico e deciso, perfetta per chi non apprezza l’eccessiva dolcezza.
– Pasta frolla con mais: questa versione di frolla prevede l’impiego di una parte di farina di mais, anche superiore a quella impiegata da me e riducendo ulteriormente quella di riso. Particolarmente indicata per dolci, come li definisco io, “dal sapore antico e contadino”.
– Pasta frolla con farina di banane: questa frolla prende come base quella con grano saraceno e vi è l’aggiunta di farina di banane, ottima anche se si decide di non inserire le uova all’interno dell’impasto. In questo caso sarà sufficiente aggiungere una parte liquida di circa 30 millilitri di acqua o latte vegetale.
– Pasta frolla senza glutine, latte e derivati: soluziona perfetta per chi, oltre a problemi di glutine non tollera latte e derivati.
– Pasta frolla senza glutine al cacao: golosissima e particolarmente indicata se si decide di farcire la crostata con alimenti molto dolci. Se si desidera impiegare il burro, basterà metterne 100 grammi e non inserire l’olio di riso.
– Pasta frolla senza glutine, uova, latte e zuccheri raffinati: questa frolla è molto particolare, priva di glutine ovviamente, ma anche senza proteine animali.
– Pasta frolla senza glutine morbida: una versione recentemente molto richiesta e da impiegare con l’apposito stampo denominato “furbo”.
– Pasta frolla senza glutine montata: avete presenti i classici biscotti al burro super friabili? Ecco, questa è la ricetta della frolla per realizzarli, ogni altra spiegazione risulterebbe superflua.
Ho scoperto oggi il tuo blog mentre ero alla ricerca di ricette per crostate glutenfree. Quanto prima proverò una di quelle che suggerisci
Grazie
Ho scoperto il tuo blog cercando ricette x crostate glutenfree
Ne proverò una quanto prima
Grazie
Mi fa davvero piacere che tu abbia scoperto il mio blog. Fammi sapere se ne provi qualcuna e non esitare a chiedere se hai qualche domanda!
Complimenti per iltuo blog. Esistono ricette solo con farina dita piova. Grazie